Regalo i miei sedici clic giornalieri a un blog che ha molto più senso di esistere di questo: il blog della Guia Soncini. Non solo perché “Guia” è un nome splendido quanto improbabile, ma anche e soprattutto perché la Guia mi è una che scrive su “Io Donna” (sì, il settimanale per le femmine, spesso e volentieri molto più interessante di “Style”, il mensile per il vecchio arricchito lurido maschio). E non è che scrive su “Io Donna” a cazzo di cane, tipo Lina Sotis. No, la Guia scrive bene, ma soprattutto scrive acida e violenta. Anche quando intervista la tizietta tutta occhi di quell’abominio che è “E venne il giorno” (Shyamalayayanaya!), prendendola a scarpate dall’inizio alla fine. Il blog della Soncini, si diceva, è bello e interessante e, pare, veracemente virato al rosa onesto. Pollice in sù!
P.S. sono alla ricerca della voglia di scrivere un lungo post su una faccenda legata ai Guitar Hero / Rock Band, ma non mi viene.