“Insospettabile crollo”, scrive sul sito ufficiale l’addetto del Milan. Senza regalare nulla alla ragion di partito, per così dire, l’impiegato rossonero mette nero su bianco quello che è passato per la testa dei tifosi rossoneri alla fine del primo tempo. Un primo tempo in cui la squadra di Leonardo è partita bene, organizzata a centrocampo e capace di pressare alto. Fino a che ha tenuto, tutto è andato secondo lo schema del nuovo allenatore.
L’Inter, reduce dal fortunato pareggio casalingo col Bari, ha sofferto per venticinque minuti come una settimana fa: squadra che gioca discretamente palla a terra, ma non trova sbocchi degni di nota. L’innesto di un uomo dietro le punte (naturalmente il neo-nerazzurro Sneijder) trasforma la formazione, rendendola nel modulo identica agli avversari. E l’omino d’Olanda si fa vedere subito, con una bella stoccata da fuori. Ma manca ancora qualcosa. Manca che il Milan, che ancora non è squadra, ci creda un po’ troppo, lasciando quello spiraglio utile alla manovra degli uomini di Mourinho. Come al solito la porta viene aperta da Jankulovski, che non si preoccupa certo dello spiraglio: si chiama Thiago Motta, triangola, entra dalla parte del ceco e spara benissimo in rete.