I veri giornalisti si inventano le virgolette anche dove non ci sono. In effetti Ed O’Brien, quello dei Radiohead di cui nessuno si ricorda mai, non ha esattamente schiaffeggiato Thom Yorke con una trota grande e grossa. Ma quasi. L’asimmetrico Thom aveva detto che il gruppo si era lievemente sfrangiato gli zebedei di registrare dischi veri e propri? Che lunghi periodi in studio non sarebbero stati sopportabili? Allora qualcosa dev’essere cambiato, perché l’altro chitarrista (l’Ed di cui sopra), ha fatto sapere al New Musical Express (NME, per gli amici/nemici) che… sorpresa sorpresa, il prossimo inverno ci son già degli studi prenotati per dare il via ai lavori sul nuovo album.
In mancanza di un nome, ci si arrangia col metodo moderno: secondo la stampa anglofona, quindi, ora come ora siamo di fronte alle prime notizie ufficiali sull’ellepìotto (LP8) dei Radiohead. Poi vabbé, nell’equazione va anche tenuto conto dell’affidabilità di NME, spesso vicino ai numeri negativi. Ai poster l’ardua sentenza.