Il Master System, interessante console di noi dello Zoo di Zenga e Mancini (contrapposti alla tribù di Jovanotti), ha segnato il mio definitivo ingresso nel tunnel della videodroga. Dopo un Mac del 1984 che era riuscito con difficoltà a tamponare per un paio di anni (o di mesi?) la necessità di pixel e punteggi, è stato proprio l’hardware bislungo di Sega a spalancare la porta a un futuro di incertezze economiche e nottate sul divano.
Questi sono i giochi della seconda vita del mio primo Master System. Quelli che si erano faticosamente accumulati tra il 1989 e il 1991 sono finiti non si sa bene dove, come, quando e perché. Lentamente, con ampie manciate di pigrizia, sto recuperando le cartucce che furono, le schede che mai avrebbero dovuto essere e anche qualcosa in più.
(In alto: Fantasy Zone, Sega – 1986)