Il recente passato è stato avaro per chi ha apprezzato l’idea dei Canali proposta da Nintendo al lancio del suo Wii. Dopo i primi mesi di vita, la frequenza con cui l’etichetta di Kyoto ha regalato nuove proposte ai suoi acquirenti è stata perlomeno discutibile. E dire che l’avvio aveva messo tutti di buon umore, con il lancio a sorpresa del Canale Vota Anche Tu a pochi mesi dalla nascita di un Wii che non aveva ancora strapazzato record e “avversari”. Poi la frenata, con un 2008 che ha annoverato la sola comparsa del Canale Nintendo (quello per artigiani Mii era di fine 2007, vero?). Di questi giorni la discesa in campo del Canale La fortuna ti sorride, un po’ inutile, un po’ curioso il giusto.
Come sempre anche il Canale La fortuna ti sorride è disponibile gratuitamente attraverso il Wii Shop: pochi minuti di download ed è tutto fatto. L’idea è quella di proporre una sorta di oroscopo quotidiano allargato, con una bella schermata all’avvio del Canale che si preoccupa di ricordare a chi ha il telecomando gusciato tra le mani che “trattasi solo di cazzate eh, andate in pace” (perifrasi mia). Il punto di partenza è l’iscrizione di un massimo di sei Mii al servizio, per ognuno dei quali va immessa (o confermata) la data di nascita, naturalmente fondamentale per estrapolare il segno zodiacale d’appartenenza. E poi è subito una roba di punti vinti. Vinti facendo cosa? Un bel nulla naturalmente, semplicemente si tratta dell’ammontare di “fortuna” che ci si può aspettare per la giornata.
Fortuna, quindi. Che nel Canale firmato Nintendo va intesa nel senso più largo concepibile. Una manina da Garzanti Linguistica: “[Fortuna] la sorte, buona o cattiva, di qualcuno o di qualcosa, che gli antichi personificavano nella dea Fortuna, distributrice a caso di felicità o sventura”. Insomma, non ci siamo avvicinati un granché, ma è solo per sottolineare che i “punti fortuna” del Canale non sono esattamente la previsione matematica del numero di portafogli perduti che attenderanno placidamente di essere raccolti dai più “fortunati”. C’è un po’ di tutto qua attorno: dalle “previsioni” su amore/lavoro/soldi/studio/rapporti, ai consigli riguardo agli elementi della giornata che potrebbero portare bene. Quindi quale cibo andare a masticare, verso quale svago dedicare le attenzioni, che colore vestire per aiutare la dea bendata e infine la possibilità di constatare il livello di compatibilità tra due o più Mii.
Ognuno dei consigli sopra citati sono visualizzati attraverso tre elementi (esempio, cibo: “verdure”, “speziato”, “carne”) e scoperti dopo un’animazione tutt’altro che simpatica. Ecco, nello stile questa volta Nintendo non è stata impeccabile. Solitamente caratterizzati da motivetti musicali appiccicosissimi (d’altronde l’autore ha un certo curriculum) e scelte cromatiche tanto morbide quanto azzeccate, con il Canale La fortuna ti sorride le cose vanno un po’ meno bene: una nenia piuttosto fastidiosa accompagna un’azione noiosetta, fatta di troppe scenette poco ispirate e una cura per gli elementi grafici sotto la media.
Quel che rimane è il “solito” Canale che ti strizza l’occhio la mattina, se ti ricordi che esiste.
0 risposte su “Canale La fortuna ti sorride (Wii)”
Tanto simpatico quanto inutile (un po’ come il sottoscritto).
La cosa migliore è stata afferare la ruota zodiacale e farla girare per dare una bella frullata ai mii. Non per altro ma mia madre è scoppiata a ridere come una scema dopo aver visto il suo pupazzetto volare non si sa bene dove e la scena meritava abbastanza.
oggi: cucina mediterranea, maiale e verdure.
comunque col canale concorsi smanettai un po’ per i primi tempi (ero pure sopra MdM in classifica) per poi lasciarlo nel dimenticatoio, stessa sorte toccherà molto presto a questo. a quando un canale un po’ più utile/interessante? In giappolandia ce ne sono un botto… ma si sa, quello è il paese delle meraviglie.
La gestione dei canali e del lancio degli stessi in Europa, da parte di Nintendo, è sicuramente deficitaria. Ma possiamo abbozzare delle scuse. Servizi interessanti come la guida Tv o il robo per ordinarti la cena, entrambi disponibili in Giappone, sono di difficile attuazione in un mercato frammentato come quello Europeo. Servirebbero enne partnership per ogni Paese se non per svariate città di ogni Paese (nel caso del Canale Pappaturi). Certo, si potrebbe anche concludere con un: “e saranno anche fatti loro”, ovvio.