Disclaimer: oggi mi annoio a tal punto che scrivo di notizie a caso nel mondo dei giochini elettronici blim-blim, bang-bang.
Prendi un paese tutto sommato grande e grosso come gli Stati Uniti. Prendi due casi di mediocrità latente (e nemmeno tanto). Il risultato: due Natali semi-rovinati, un sacco di risate convulse e tutti a casa. O alla stazione di polizia, come potrebbe essere successo a Christopher Bayko, ventitreenne della Florida che ha deciso bene di rubare il Wii di sua madre. Ora: tralasciamo riflessioni più approfondite sul diabolico reparto marketing di Nintendo che sta riuscendo a infilare Wii un po’ ovunque. Il fatto divertentissimo e da “Bad Santa” su cui concentrarsi è proprio il furto della console a opera del figliolo, che ha poi rivenduto il Wii a uno di quei tristissimi banco dei pegni attorno a cui ruotano una valanga di film d’azione del menga. Il tutto per l’irrisoria cifra di 56 dollari. E per che cosa? Per comprarsi del Jack Daniels e delle sigarette. Se non è triste un Natale passato così, non so cos’altro potrebbe esserlo.
Forse la storiella del padre che compra una PSP usata quale regalo da infilare sotto l’albero per il proprio primogenito? Potrebbe. Ma, d’altronde, succede anche di voler spendere un po’ di meno, figurarsi. Va un po’ meno bene quando il ragazzino di dieci anni (il Kade qua sopra) accende la console e si accorge, assieme al fratello, che c’è la bella foto di un cazzo che campeggia un po’ ovunque. Si perdoni il linguaggio, ma l’effetto da ottenere dev’essere simile a quello percepito dai due cherubini la cui illibata mente di adolescenti (ehr) è stata deturpata per sempre dal fallo in jpg. Eliminato poi una volta che la console è stata riportata al negozio che l’aveva rivenduta in primis. Bei momenti, utili per chi osava lamentare il fallimento del proprio pranzone solo perché il Panettone era quello con i canditi. La prossima volta pensate a chi sta peggio. Ché un tredicenne (in media) preferisce vedere una bella foto di quell’altro pezzo femminile, non di questo maschile.
4 risposte su “Porno e ladri: Natale con e senza console”
Il panettone DEVE avere i canditi, cazzo!
Buon’hanno Mattia, anche al fratello grande.
Porto i saluti, ma il candito risucchia tutta la voglia di vivere che può rimanere dopo un pranzo di Natale.
Canditi e uvetta, il resto sono edulcorazioni.
Siano benedette le edulcorazioni.