Procede il campionato in FIFA 10, modalità “Allenatore”, alla guida degli zebrati. Miglioramenti netti e indiscutibili: dopo aver abbassato il livello di difficoltà da “SuperCampionedelMondo” a “SonoFortissimoMaUmano”, è stato tutto un altro vivere. Così è tutto più credibile e fattibile, la sensazion è che sia anche più credibile e verosimile la caratterizzazione delle squadre virtuali rispetto a quelle reali. Che vuol dire: il Bologna offre uno scontro meno impegnativo di quello proposto dall’Inter. Si dice sempre, a ogni nuovo “episodio” di FIFA (o di PES), ma per una volta tanto mi pare che stia succedendo davvero. Al contrario delle primissime sensazioni.
Semplicemente splendida, invece, l’idea degli schemi per le punizioni: per ogni settore del campo appoggiato, per così dire, all’area avversaria, si può creare uno schema disegnando i movimenti dei compagni di squadra, da richiamare poi in partita.
Il sistema di gestione dei movimenti è semplicissimo, intuitivo e comodo. L’unico che ho, finora, creato prevede due psicopazzi che corrono disperatamente in area, mentre Diego batte dal vertica alto a destra della stessa un rasoterra orizzontale verso il centro, dove Sissoko si è smarcato per tempo e può provare la sua solita conclusione sconclusionata. In campo ha funzionato tutto alla perfezione finché il passaggio del brasiliano non è stato intercettato da un centrocampista avversario. E giù le risate. E su gli insulti.
Achtung! Avevo già scritto delle prime esperienze a FIFA 10 in questo post. Sempre tutto gratis, tranquilli.
0 risposte su “FIFA 10: schemi e depotenziamenti”
Bello il gioco, merdoso il sistema di gestione di tattiche, salvataggi e menu vari. Se, dopo una partita, clicchi su “rivincita” non passi per il menu di gestione delle squadre, ma ti trovi direttamente sul dischetto. Non puoi cambiare né uomini né modulo. Cazzata. Idem per le formazioni: le salvi in maniera impersonale e non ci si capisce un cazzo di niente. Non potevano copiare da PES, che è tanto facile?
Non oso immaginare l’online: l’anno scorso alla fine di ogni partita ti ributtava fuori a Ronaldinho che fa i palleggi, poi doveva controllare le rose, poi non potevi caricarti la tua formazione ma dovevi sistemarla a mano, poi se uno si disconnetteva apposta al 91° la partita veniva annullata.
Molto fighi, invece, sia l’allenamento sia – finalmente – la possibilità di tirare punizioni di seconda (la cui assenza, l’anno scorso, mi ha fatto chiedere agli sviluppatori “have you ever played or viewed a REAL football match?” 😀 ).
Peccato per i menu, davvero, perché per il resto è probabilmente il miglior gioco di calcio che abbia mai provato sotto diversi punti di vista, in primis quello della IA. È come avere una Ferrari e doverla guidare con due chiavi inglesi al posto del volante.
Non mi sono ancora addentrato a sufficienza in ‘sti fatti. Arrivare a dire che sarebbe stato meglio copiare il sistema di salva/carica/gestione dei dati da PES, è significativo. Tremo.
Online finora ho fatto “rivincite” senza grandi drammi, rifacendo la rosa se non ricordo male. Ma forse ricordo male.
Online non ho giocato perché sono un pezzente e nella nuova casa non ho l’ADSL. Ma anch’io ricordo che online ti rimandava a delle schermate di selezione. Offline sicuramente no (felice di sbagliarmi, nel caso :D)
Alegante: come può essere che non hai l’ADSL a casa? L’acqua te l’han messa?
ahah… in effetti è pezzenza totale, ma, lavoro a parte, la userei solo per giocare e per i pornazzi, il che dovrebbe bastare. Non ho voglia di farmi la sbatta per l’ennesima linea telefonica e l’ennesima bolletta. La chiavetta azinedale da 150 h mensili mi basta per FB, la chat e la navigazione.
Il resto amen 😀
Quella sul Bologna e l’Inter me la segno. Ne riparliamo poi, quando vi lasciamo anche quest’anno in doppia cifra. 🙂
Dr. Manate: in nemmeno due righe ha esplicitato chiaramente al lettore occasionale tutta la sua essenza di interista che si è riscoperto giovane e voglioso di vivere dopo vent’anni di figure del menga. Il mio testo era sincero e va letto esattamente come è scritto, ovvero (parafrasi): è più difficile giocare contro l’Inter che contro il Bologna.
Ovviamente sono convinto come lei che l’Inter darà almeno quindici punti alla Juventus alla fine del campionato. Anche venti.
Mattia, non familiarizzare con manate, visto che ha scritto in diverse occasioni sul suo blog “ladri torinesi”.
Che si ammazzi, lui e l’inter “sensa rubare”.
Sìsì.
Ma sì ToSì, è uno di quelli lì. Quelli che non vincevano le coppe campioni perché Manchester e Real pagavano. Bastardi! Il Barcellona aveva anche i giocatori coi passaporti falsi! No, aspetta… mmm…
zave, è normale che tutte le discussioni sul tuo blog finiscano in vacca? è la tattica “Telelombardia” per fare audience? 😀 Cmq, è il giorno giusto per parlare della Juve. Drogàti! E ridatemi il portafogli, merde (senza offesa, eh!)
Ale: dipende dalla gente che lo frequenta. E dipende anche da me che conosco questa gente, touché. Tu in primis, naturalmente. 😀
Il tuo drogàti è talmente fuori luogo, poi, che rende solo più evidente come Aleganza sia il peggior interista di sempre, a questo punto con dei punti di contatti col Dr. Manate. 😀 x 2!
per tornare in tema fifa, le punizioni di seconda gia c’erano l’anno scorso ed erano implementate alla stessa maniera di quest’anno.
purtroppo sono altri i veri problemi di fifa 10.
hanno migliorato parecchie cose rispetto allo scorso anno ma inspiegabilmente ne hanno peggiorate altre… l’arbitro in primis.
ho giocato il 90% delle volte col club formato con gli amici sul live, e ho assistito a cose scandalose.
per carità a volte si fanno azioni realistiche e molto belle, altre volte si assiste impotenti al non calcio…. esempio: lo schema che frutta di piu’ è il trenino di 4 giocatori che corrono uno dietro l’altro, cosicche rubi la palla al primo e subentra il secondo e cosi via, ovviamente con giocatori sgravatissimi….
ah stendo un velo pietoso sui portieri dei club online….
provare per credere…..