Sono stati i primi, ma allora era tutto diverso. Quando gli Smashing Pumpkins regalarono, letteralmente, al proprio pubblico i quattro EP di Machina II/Friends and Enemies of Modern Music (2000), utilizzarono la grande rete come mai nessuno prima di loro. Ma nessuno, d’altronde, voleva pubblicare quel disco e quindi… di necessità virtù.
A quasi dieci anni di distanza Corgan ci riprova e il nuovo Teargarden by Kaleidyscope planerà nuovamente nelle case degli affezionati (quelli che sono rimasti, perlomeno) attraverso una distribuzione gratuita che prenderà piede da novembre sul sito ufficiale della band. Ed è di nuovo un “caso Radiohead”, come i Nine Inch Nails qualche tempo fa.
0 risposte su “Dischi gratis? Il dubbio dello star system”
spammatore…
Ohhh, finalmente qualcuno che mi vuole bene!