Stimolato da un invito e soprattutto dalla sicurezza che il lavoro sporco, noioso e fastidioso lo avrebbe fatto qualcun’altro, ho partecipato a un podcast. O anche: una prova di podcast. Che già il termine podcast mi fa venire l’orticaria, e vabbé, ma in particolar modo mettersi a parlare di fronte a un microfono… Farei un’eccezione per QSVS, ovvio, quello sempre, ma per un podcast? Be’, sta di fatto che è successo. Per nostra fortuna (il gruppo di Outcast consta di tre figure: Andrea Maderna, Lorenzo Antonelli e appunto il qui presente) siamo perlomeno riusciti nell’italica arte di fare quello che non si sa fare – e nonostante il sudore eiettato (suppongo) dal giopep, la registrazione è uno stillicidio di fruscii e dolore sonoro assortito, almeno nella prima parte.
Ah, naturalmente si parla di giochini. E naturalmente questa è da considerarsi una puntata zero/pilota. Altresì vero che qui potete recuperare il file mp3 e qui potete ascoltarlo in streaming.
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0 risposte su “OutcastLive! Non saperne e parlarne”
Giuro che il primo episodio vero avrà un (comparto) audio da leccarsi le orecchie.
Giuro.
ti dona il carrè da Carrà 🙂
E’ un ritorno al passato. Sarà venuta anche l’ora di pubblicare la foto, tanto era già finita su Game Power. 😛
Dopo aver fatto la figura di merda su TFP di non sapere chi era Zave (ho controllato, è vero, sei tu, adesso mi fido) ma soprattutto non ricordare che avevo questo blog da tempo immemore nei miei preferiti (il che è ancora peggio!) sbavo all’idea di un altro podcast fatto come si deve.
Ragazzi, sulla carta siete il trio più competente del web.
Non vedo l’ora.
Ahahah, grazie infinite. Ma soprattutto: “sulla carta siete il trio più competente del web” è da firma. Ora decido dove firmare.
Più che altro “sulla carta siete il trio più competente del web” ti dà l’idea di come stia messo il web.
ma un feed solo per i post? No?