Categorie
Musica

iTunes 9: alla scoperta di

iTunes 9: nuova visualizzazion, condivisione e... LP!
iTunes 9: nuova visualizzazion, condivisione e... LP!

Nuova conferenza Apple! Nuovi iPod Nano! Nuovi prezzi per l’iPod Touch (399 dollari per 64 GB). Ma soprattutto: iTunes 9, da scaricare subito (fatelo, se usate iTunes). E com’è, eh? Com’è ‘sto iTunes 9? E’ meglio dell’otto. Nel senso che il debutto di iTunes 8 aveva regalato solo dolori di testa (la riapparizione coatta della colonna “genere” nel browser, per dirne una), mentre perlomeno questo nuovo nove porta in automatico “solo” una visualizzazione davvero caruccetta. Che è poi quella qua sopra, che è poi come mi è apparsa la libreria musicale ieri sera dopo il download dell’aggiornamento.

E poi: iTunes Sharing. Si possono condividere le librerie attraverso cinque computer collegati alla stessa rete “domestica” (ma suppongo che se sia al lavoro nessuno avrà nulla da ridire). La differenza principale rispetto alla normale condivisione della musica è che qua chi sta condividendo da qualcun’altro può anche rubarsi la musica, chiedere una sincronia automatica con la propria libreria, scaricarsi sul suo hard disk film e videoclip e via di questo passo. Comodo e utile.
Nuove nove-ità anche per iTunes Store, che si regala nuovi vestiti dopo tanto, molto (troppo?) tempo: ora è tutto un po’ più comodo e veloce, nonché simpatico alla vista. Più link per ascoltare anteprime senza doversi cercare la pagina di quell’album, le suonerie per i cellulari che dovrebbero morire e che comunque vengono vendute a più del prezzo della singola canzone (1,29$ per la suoneria, 0,99$ per la canzone) e la visualizzazione a schermo intero. Che non ci frega molto, ma è gratis e quindi va bene.

iTunes Store USA: gli LP disponibili a oggi.
iTunes Store USA: gli LP disponibili a oggi.

Arrivano, però, gli iTunes LP, già accennati un paio di mesi fa: è il modo che Apple ha studiato per far comprare alla gente i dischi e non le singole canzoni, ovvero infilando visualizzazioni particolari che portano in dono immagini, illustrazioni, video, note all’album e tutto quanto possa creare l’illusione di un “pacchetto più sugoso”. Non ci piaceci: ovviamente, per ora, gli LP sono disponibili unicamente negli Stati Uniti e i prezzi oscillano un po’ ad minchiam. Si va dai 9,99$ identici al disco “liscio” (che, suppongo, non esista più se contemporaneamente c’è anche la versione “LP”) ai 16,99$ di qualcun altro. La selezione è buona e adatta un po’ a tutti i palati: dal Bob Dylan di “Highway 61” ai Greatful Dead di “American Beauty”, passando attraverso le prossime uscite di Pearl Jam, Alice in Chains e Muse.

Genius Mix: compilascion che potrebbero essere meglio.
Genius Mix: compilascion che potrebbero essere meglio.

Ultima proposta dei tecnici e programmatori Apple: i mix di Genius. L’inutilissima funzione porta ora con sé dodici pacchetti di canzoni già elaborati, senza l’onere di dover partire da una propria canzone. In pratica ci sono dodici simil-Last.FM stazioni radio che trasmettono musica dalla libreria. Un esempio: il primo pacchetto che mi sono ritrovato è etichettato “Rock Mix” e racchiude della roba un po’ a casaccio dai Blur ai Radiohead, da Alanis Morissette ai Gomez. Un altro “Rock Mix” punta più su Stati Uniti e dintorni con Decemberists, Fleet Foxes, Arcade Fire. C’è pure la busta “questo è quasi tutto grunge ma ci abbiamo messo anche gli Offspring, pardon!”.
iTunes 9 è ovviamente disponibile ora, ma anche dieci minuti fa, aggratis.

Rispondi