Questo è un blog che si vende per poco. Venti Euro al giorno, se qualcuno è disposto a metterli. In attesa dell’investimento, do retta alla regola della domanda e dell’offerta, così abilmente messa in musica dagli Hives anni fa. E se la gente vuole Pro Evolution Soccer 2010, che Pro Evolution Soccer 2010 sia. Cliccate qui per scaricare la versione preview. No dai, che poi a William esplode il cuore.
Facciamo invece finta di non sapere che a Cernusco sul Nairobi sia arrivata la suddetta versione preview. Facciamo anche finta che domani non vada apposta a farmi offrire un caffé per giocarci. E facciamo invece vero che ora prendo le ultime immagini distribuite (o “rilasciate”, come dicono le bestie da soma) e le strizzo fino a tirarci fuori delle informazioni supposte.
Partiamo rimandando ai piedi di questo lungo post chi cerca notizie vere, come le emozioni nel Grande Fratello. In fondo c’è spazio per l’ultimo comunicato stampa di Konami, che racchiude un po’ tutte le novità più importanti dell’imminente edizione 2010. Proseguiamo, qui e ora, con la strizzata già promessa.
Ammazza oh che schifo. Cioé, dico, no, ma, ehi, che schifo al cubo. Il nuovo menu della modalità “Esibizione” è il male. Invece di semplificare, scegliere lo stile essenziale-ma-bello, i giapponesi se ne escono con questa roba. Ignobile otlre ogni dire. Certo, alla fine chissenefrega, però… Sia FIFA che PES continuano imperterriti ad avere serissimi problemi di presentazione, peccato. Quel che, dal punto di vista informazionistichivo, ci regala l’immagine è poco o nulla: si sceglie la squadra, lo stadio, le maglie e… il “Game Plan”? Intenderanno le impostazioni tattico-strategiche? Può essere, tra 24 ore la risposta, dato che i tizi di via Brescia hanno la mano pigra. Da notare le opzioni relative al livello di difficoltà e alle fasi extra della partita infilate in secondo piano sul finto volantino.
Visto che la gatta frettolosa fece i gattini in metà del tempo della gatta pelandrona, abbiamo già la risposta alla storia del “Game Plan”: è la gestione della squadra, come prevedibilmente scritto solo poche righe più sopra. Nell’immagine qui proposta sono evidenziate due nuovi “momenti” delle impostazioni tattiche e strategiche. Uno, sulla sinistra, è dedicato allo studio delle capacità dei singoli componenti della squadra. Gattuso è un “enforcer” e storicamente viene sfruttato amorevolmente da Lippi/Ancelotti/Leonardo per la sua mentalità aggressivo-difensiva. Ma soprattutto: le finte figurine suggeriscono la possibilità di assegnare compiti particolari al Ringhiante. Cosa e come, con precisione? Domani. Spero. Se Gattuso non vi ispira, provate con Ronaldinho o Pirlo.
Il secondo, nuovo, momento è quello pensato per permettere di personalizzare in modo più intuitivo, dinamico e approfondito i movimenti della squadra. Come è noto a chiunque abbia giocato a FIFA 09, l’opzione presentata da PES 2010 è una copia bella e buona (o meglio: si spera sia bella e altrettanto buona) di quella pensata dai canadesi di Electronic Arts. Qui il menu e le barre indicatrici sono più facilmente leggibili, ma la sostanza rimane invariata: agendo su di una serie di parametri si può modificare l’atteggiamento della squadra in molteplici aspetti della partita. Nel caso proposto dall’immagine si sta decidendo la rigorosità con cui i compagni si scambiano la posizione per coprire eventuali “buchi”. Rimane da vedere se poi tutto si tramuterà in “realtà” nella finzione della partita vera (!) e propria. Ho giocato troppo poco a FIFA 09 per sapere se in quel caso succedesse o meno.
La Master League dovrebbe (dovrebbe) essere stata rivista, ampliata, perfezionata etc., etc. Quel che si sa, grazie alle immagini dell’ufficio stompa di Konami, è che le figurine/skill card già viste più in alto potranno essere acquisite dai giovani virgulti (e non solo, immagino) attraverso allenamenti mirati e soldi spesi. Insomma, la rappresentazione grafica e più facilmente leggibile e intuibile di un miglioramento tecnico in conseguenza all’allenamento accennato. Magari funziona.
Per chiudere: la porzione online di PES 2010 che potrebbe dimostrarsi più robusta che in passato. Il problema, naturalmente, rimane sempre quello delle scelleratissime scelte di Konami in quanto a gestione delle utente online. La necessità di creare un’utenza per ogni gioco Konami, oltre all’utenza per i servizi online Konami in generale, è ridicola tanto quanto fastidiosa. Ma pare, pare-pare-pare, che da quest’anno sia stato tutto segato. Quindi è giustificabile sperare in meno dolore gratuito. Per intanto le immagini lasciano intendere che sarà possibile prendere parte a una sorta di Champions League (e non solo) tutta online, con un gozilliardo di giocatori, turni di qualificazione e via andando. Si può controllare ogni lega/giocatore quale versione (patch) del gioco abbia, quale versione delle rose (DLC) possa sfruttare e via di questo passo. Certo, se poi scatta tutto come Galliani quando fa la sua mossetta, siamo punto e a capo.
E quindi, in attesa della prova con mano, il comunicato stampa promesso all’inizio:
PES 2010: Major additions confirmed for further realismKonami unveils new 360-degree control system, and more key gameplay advances determined by fan requestsKonami Digital Entertainment GmbH has announced that PES 2010 will benefit from 360-degree control and further elevating the unrivalled realism of the title.
The announcement comes following Konami’s close contact with the global network of PES and football fans, who have played a key role in the development of the new game. Via forums and feedback, the PES Productions team in Tokyo has canvassed opinion on elements fans hoped to see included in PES 2010, and 360-degree control was part of the long list.
360-degree control will be available on both the PLAYSTATION®3, Xbox 360 and PC-DVD versions of the game via the analogue sticks on the respective controllers. The system will allow players to spread the ball with ease, opening up new attacking and defensive possibilities. PLAYSTATION®3 owners will also benefit when using the Dual Shock’s D-Pad, but Xbox 360 and Win D-Pads are limited to eight-directional control due to technical limitations of the hardware.
Konami has also confirmed a number of similarly crowd-pleasing elements as requested by the fan base, including:· Manual Goalkeepers: PES 2010 will be the only football title to offer users complete control of the keeper. Players can switch to their goalkeeper at any time, and will enjoy total control of his actions.
· New Goalkeeper Moves: Players can now perform quick under-arm throws to their nearest defender to get attacks rolling more quickly.
· All-New Animation: Key animation related to dribbling, running, turning, etc, has been reworked and enhanced, creating a more natural and organic feel to the way players chase down balls, change direction and move around the pitch. The result is a more fluid and natural look to the game.
· Fine-tuned Close Control: The PES Productions team has worked to improve trapping of the ball and basic close control elements, giving the user more ways to spread and move the ball around effortlessly.
· Manual Ball Request: The ability to demand the ball when running into space is now available to the player, and will be accessible in all game modes, such as multi-player, online, etc.· Simpler Skills: Moves such as feints, drag backs and upper body feints can be applied more naturally when taking on or trying to beat an opponent. The PES series has long been associated with clever flicks and tricks, and PES 2010 will boast the most to date.
“The PES community has been an incredible asset in the development of PES 2010, and we can finally lift the lid on the many requests the team has been able to meet,” explained Naoya Hatsumi, Producer for PES Productions at Konami Digital Entertainment Japan. “We have strived to make the system work and coupled with the new AI and player elements in the game, it helps make PES 2010 a much richer and more realistic experience.”
“We cannot thank the PES community enough for their unerring support and constant stream of ideas,” commented Jon Murphy, PES European Team Leader. “They have offered a non-stop list of elements and options that has given the team so much to think about. As anyone can see, we are committed to making such things happen, and the addition of 360-degree control and extras such as the manual goalkeepers, being able to demand the ball, and all-new animation shows that the PES team are determined to make PES 2010 the greatest football title imaginable.”PES 2010 will be released for PLAYSTATION®3, Xbox 360, PC-DVD, PSP® (PlayStation®Portable), PlayStation®2, Wii and mobile phones in the autumn.
Edit: si ringrazia donna Rumika per lo scovaggio errori ortografffici, come sempre.
Una risposta su “PES 2010: fatti e situazioni”
bravo belle e giuste parole